Ho incontrato Patrizia quando ero incinta di due mesi, in un incontro al Melograno sui luoghi di parto a Roma. Chi mi seguiva in quel momento era un ginecologo molto tradizionale, un primario di qualche ospedale importante capitolino, che si rivolgeva a mio marito e non a me mentre parlava di quello che sarebbe successo nei sette mesi seguenti. Non avevo mai considerato il parto a casa ("perché prendersi il rischio", pensavo), ero indecisa fra ospedale o casa maternità, ma in verità, anche se non lo sapevo, ero alla ricerca di un professionista in grado di accompagnarmi in questo viaggio verso me stessa che sarebbe stata la gravidanza. C'era qualcosa che non mi convinceva nell'approccio della gravidanza come una patologia, qualcosa da essere trattata più che vissuta.
Il mio parto in casa....Una scelta molto personale e bella che mi ha stupita ancora di più dopo.
Il parto in casa è stato fantastico, nelle mura domestiche tra i miei spazi, con della musica, rispettata in tutto grazie alle ostetriche Patrizia Mazza, Karin de Lucia, Gabriella Pacini e Giorgia. Avere tra le braccia mia figlia godendo del momento senza alcuna fretta! Aspettare per un taglio del cordone il tempo necessario, mentre spesso avviene in modo frettoloso dimenticandosi dei benefeci.
Il dopo.....che dire, avere la comodità intorno dandosi la giusta importanza dopo un lieto evento non ha prezzo. Le attenzioni delle ostetriche per diversi giorni a seguire sono state una coccola proprio come si deve sentire una mamma.
Ho incontrato Patrizia quando ero incinta di due mesi, in un incontro al Melograno sui luoghi di parto a Roma. Chi mi seguiva in quel momento era un ginecologo molto tradizionale, un primario di qualche ospedale importante capitolino, che si rivolgeva a mio marito e non a me mentre parlava di quello che sarebbe successo nei sette mesi seguenti. Non avevo mai considerato il parto a casa ("perché prendersi il rischio", pensavo), ero indecisa fra ospedale o casa maternità, ma in verità, anche se non lo sapevo, ero alla ricerca di un professionista in grado di accompagnarmi in questo viaggio verso me stessa che sarebbe stata la gravidanza. C'era qualcosa che non mi convinceva nell'approccio della gravidanza come una patologia, qualcosa da essere trattata più che vissuta.
Quindi ho trascinato mio marito a questo incontro e, dopo aver preso appuntamento con Patrizia per la settimana seguente, abbiamo entrambi capito perché eravamo venuti lì. Man mano che il nostro figlio cresceva dentro di me, avevo sempre più necessità di ascoltare profondamente il mio corpo, di dare retta ai miei instinti, di connettermi con una parte ancestrale di me stessa che fino a quel momento avevo ignorato. Per come sono fatta, se non ci fosse stata Patrizia accanto a me per accompagnarmi e consigliarmi, l'avrei ignorata o soppressa come fanno ahimè la maggior parte delle donne attualmente, affidando la sua capacità di generare vita e di dare la luce a un terzo.
Patrizia è una facilitatrice, un'accompagnatrice: mi ha fatto prendere in mano la mia forza, la mia responsabilità, la mia conoscenza ancestrale, la mia fiducia su me stessa. Ho capito che molte delle mie paure erano preconcetti, leggende di una società in cui il parto è un affare da uomini, in cui la donna è consigliata di rimanere stesa, passiva, mentre i medici fanno "il loro lavoro". Alla fine ho partorito a casa un bimbo sano e bellissimo, con l'aiuto suo e di Karin, dopo otto ore di travaglio, senza che la comunicazione fra me e mio figlio fosse intorpidita da agenti esterni, nella presenza del mio compagno di vita.
È stata essenziale anche la presenza di Patrizia nel puerperio, un periodo delicatissimo in cui è facile sentirsi sole o perse. La conoscenza e l'attenzione sua e di Karin non solo nei confronti del piccolo, ma anche nei miei confronti, mi hanno aiutato a riprendere in mano il mio corpo e ad avviare il rapporto fra me e mio figlio.
Auguro a tutte le donne di incontrare una professionista come Patrizia nei loro percorsi di gravidanza, parto e puerperio, perché gli insegnamenti li porterò per il resto della mia vita. A Patrizia, una parola: grazie!!!
Il mio parto in casa....
Una scelta molto personale e bella che mi ha stupita ancora di più dopo.
Il parto in casa è stato fantastico, nelle mura domestiche tra i miei spazi, con della musica, rispettata in tutto grazie alle ostetriche Patrizia Mazza, Karin de Lucia, Gabriella Pacini e Giorgia. Avere tra le braccia mia figlia godendo del momento senza alcuna fretta! Aspettare per un taglio del cordone il tempo necessario, mentre spesso avviene in modo frettoloso dimenticandosi dei benefeci.
Il dopo.....che dire, avere la comodità intorno dandosi la giusta importanza dopo un lieto evento non ha prezzo. Le attenzioni delle ostetriche per diversi giorni a seguire sono state una coccola proprio come si deve sentire una mamma. La mia prima figlia sempre con me, senza creare un distacco in questo importante cambiamento. Ma soprattutto, notare una serenità su la mia seconda figlia. Sarà che il contesto ospedale non lo ha provato, sarà che tutto è stato fatto in tranquillità e con rispetto, per me e tutta la famiglia. Noto una tranquillità nel non dover gridare per avere la mamma, non doversi agitare per un cambio pannolino o per un bagnetto. Partorire a casa....una magia che si porta nel cuore
Un grazie alle ostetriche che mi hanno seguita e mai abbandonata.
Marina Cepiku mamma di due bimbe e consulente del Portare certificata con fascioteca. ☎ 340/5828422
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